R.F.O. WEALTH ADVICE

8 Nel secolo scorso, ed esattamente nel 1977, fu battezzato un nuovo temine “ Scripofilia ” che indicava una precisa tipologia di collezionismo riferito alla parola inglese “ Scri- pophily ”. Parola composta da “ scrip ” che significa certificato provvisorio di titoli, e da “ philos ”, parola greca che indica un oggetto gradito. La scripofilia perciò rappresenta una forma di collezionismo piuttosto recente e allo stesso tempo così particolare da riscontrare sempre di più un interesse sia a livello euro- peo che internazionale. I diversi oggetti in questione, ed esattamente titoli azionari, rap- presentano perciò una sempre più concreta testimonianza storica del mondo finanziario. Si tratta di una parte della storia finanziaria di un Paese, dove le società che avevano bisogno di raccogliere fondi per la loro attività emettevano titoli azionari sotto forma di azioni a titolo o a debito sotto forma di obbligazioni. A riguardo perciò possiamo trovare diverse varietà di titoli e strumenti di debito. Un vero pezzo di storia di ogni singola impresa che nel tempo è rimasta indipenden- te oppure è stata acquisita o si è fusa con altre o è cessata. Da qui l’interesse dei colle- zionisti, perché ogni titolo, oltre alle caratteristiche tecniche, come la particolarità della carta utilizzata, il colore o il disegno che può anche essere stato firmato da noti incisori o artisti del periodo, riporta inoltre le firme, i francobolli, le date, il nome del possesso- re e i trasferimenti, il nome del notaio, e tanti altri dati che consentono di collocare il documento in un preciso periodo, e perciò nel contesto sociale, politico ed economico della sua emissione sul mercato. INTRODUZIONE ALLA COLLEZIONE